Il Palazzo Bentivoglio di Ferrara, manufatto certamente insolito nel panorama architettonico della città nella seconda metà del Cinquecento, ha costituito oggetto di ricerca per la storiografia moderna, sia per affrontare il problema più generale della storia edilizia del palazzo (sottoposto da Cornelio Bentivoglio, braccio destro del duca Alfonso II, ad una profonda ristrutturazione), sia per identificare l'autore della facciata, fatta costruire dallo stesso Cornelio tra il 1583 e il 1585, probabilmente progettata in origine da Pirro Ligorio ma realizzata, venuto meno quest'ultimo, dal giovane Giovambattista Aleotti.